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Purtroppo le ultime previsioni meteo danno un po' di pioggia, perciò abbiamo decisodi rimandare la gita a domenica prossima 30 agosto. Il programma rimane identico.

Attendiamo le vostre adesioni!

 

GIORNATA DI ESERCIZIO E STUDIO DELLA RADIOESTESIA

ALLE PIRAMIDI DI MONTEVECCHIA, NOSATE E OLEGGIO

 

Domenica 30 Agosto 2020

 

 

PROGRAMMA

08:30 Ritrovo a Gravellona e partenza per Rovagnate (LC)

10:00 Arrivo a Montevecchia e inizio del percorso tra le piramidi

12:30 Pranzo al sacco

13:30 Ritorno al parcheggio e partenza per Nosate (VA)

14:30 Visita della chiesetta della Madonna di Binda

15:30 Partenza per Oleggio

16:00 Visita della chiesa cimiteriale di San Michele

17:00 Partenza per Gravellona Toce

 

 

 

PIRAMIDI DI MONTEVECCHIA

Sono state scoperte nel 2001 dall’architetto Vincenzo di Gregorio grazie a un’osservazione satellitare. Si trovano nella Val Curone, a circa 15 chilometri da Lecco Sono tre formazioni collinari con caratteristiche simili alle piramidi d’Egitto che si trovano della Piana di Giza. Hanno un’inclinazione massima di 44° e un’altezza che varia dai 40 ai 50 metri.

Nei primi mesi del 2001, le piramidi della Val Curone, furono rilevate attraverso l’osservazione di immagini satellitari e aeree.

Tutte e tre le colline individuate da DeGregorio sono collegate tra di loro da un percorso che va da nord a sud; la piramide 1 e la piramide 2 (chiamata “belvedere Cereda”) hanno terrazze coperte d’erba; la piramide 3 è nascosta completamente da boschi e arbusti; P1 ha una cima appiattita da cui spuntano undici alberi di cipresso; P2 ha una specie di altopiano ellittico di 9 metri per 18 costruito con enormi blocchi di pietra, scolpiti e tagliati per essere messi in situ, entrambi i centri dell’ellisse possono ancora vedersi sull’altopiano, inoltre, questa stessa collina ha il lato principale orientato perfettamente a est, le popolazioni celtiche hanno successivamente utilizzato questa caratteristica (ereditata da una ignota civilizzazione precedente) per i riti astrologici; da tutte e tre le cime delle colline può essere osservato il sorgere del sole a oriente dietro le montagne delle Alpi, rendendola un eccellente piattaforma di osservazione; sulla piattaforma della P2 ci sono dei menhir caduti; tutte le terrazze sono costruite da muri composti da pietre a secco, i quali hanno un’altezza media di 50 cm; muri di pietra a secco sono fatti di massi di taglio rettangolare dai lati piatti ed angoli retti, e non si tratta di pietre da campo.

Le tre piramidi individuate da Vincenzo De Gregorio, anche se non è immediatamente facile individuarle, non sono le sole nell’area!

7-9 colline a forma di piramidi a terrazze possono essere viste nell’area a forma di bacino sulla quale si sporge il vecchio centro rurale; non solo è chiaramente visibile la loro forma piramidale, ma anche passaggi, bordi e cime lavorate in modo da mostrarle appiattite.

La modellazione delle tra piramidi può essere stata effettuata tra 6.000 (4.000 a.c.) e 3.000 anni fa.

Per maggiori informazioni:

https://scienze.fanpage.it/le-piramidi-di-montevecchia-non-sono-affatto-un-mistero/

http://www.antikitera.net/rivista/numero01/piramidi.htm

https://www.piuturismo.it/itinerari/lombardia/le-piramidi-di-montevecchia

 

CHIESA DI SANTA MARIA IN BINDA (NOSATE)

La costruzione, di origine longobarda, risale addirittura all'VIII secolo, anche se ha subito numerosi rimaneggiamenti nel corso dei secoli. Pare che in origine essa fosse dedicata al culto dei morti e in particolare ai bambini, dato l’alto numero di sepolture a loro riferibili. Ancora nel 1680 e nel 1788 si registrano sepolture qui effettuate.Nel 1904, in occasione dello scavo del vicino canale, furono rinvenute tutt'intorno parecchie tombe contenenti oggetti del periodo longobardo, oggi conservati al Museo del Castello di Milano.

L'interno della chiesetta è costituito da un'unica navata, le cui pareti sono tutte ricoperte da pregevoli affreschi rinascimentali, in parte rovinati.

Lungo la parete a sinistra di chi entra. colpisce l’insolita, forse unica nel suo genere, ripetizione - per ben sette volte - del tema della Madonna con bambino.

Uno dei rarissimi esempi di Danza Macabra sopravvissuti fino ai nostri giorni, è visibile nella fascia sottostante.

Sulla parete absidale è visibile una pala d'altare raffigurante la Natività di Maria.

Lungo la parete di destra, partendo dall'abside e venendo verso il fondo della chiesa, si nota anzitutto un'altra Madonna in Trono, un'Adorazione dei Magi, un'Addolorata, il dipinto di una enorme nave e infine la figura di un santo (forse San Siro).

Nella fascia sottostante l'Adorazione è dipinto un Corteo di Pellegrini.

 

Per maggiori informazioni:

http://www.fmboschetto.it/Lonate_Pozzolo/Binda.htm

http://www.comune.nosate.mi.it/portals/1043/SiscomArchivio/2/PUBBLICAZIONESMARIAINBINDA.pdf

 

 

CHIESA DI SAN MICHELE (OLEGGIO)

Costruita su di un insediamento fiorente in epoca longobarda, la chiesa attuale viene fatta risalire alla prima metà dell'XI secolo, ma ha origini molto più antiche: un documento del 982 d.C. parla di un edificio dedicato a San Michele Arcangelo ed indagini archeologiche hanno riscontrato la presenza di una preesistente chiesa a navata unica.

Molto semplice è l'interno a tre navate, su pilastri. Completamente assente è la decorazione plastica.

La cripta, ad oratorio, è divisa in tre navate di quattro campate, coperte da volte le cui nervature proseguono senza interruzioni sui fusti dei pilastri.

Conserva interessanti cicli di affreschi tra cui un Giudizio Universale, purtroppo perso in alcune sue parti, sulla parete di contro facciata.

Un altro importante ciclo di affreschi lo troviamo nell'abside principale, rappresenta il Cristo Pantocratore, la figura di San Michele Arcangelo che guida una schiera di Angeli ed una rappresentazione della Vergine d'ispirazione bizantina.

Un'altra interessante rappresentazione di san Michele Arcangelo la troviamo su una colonna all'ingresso della chiesa: l'affresco è stato dipinto dal pittore di origini polacche Johannes Maria de Rumo e risale al XVI secolo.

 

Per maggiori informazioni:

http://www.medioevo.org/artemedievale/Pages/Piemonte/Oleggio.html

https://www.lagomaggiore-e-dintorni.it/index.php/it/cosa-vedere/luoghi-d-interesse/item/962-basilica-san-michele-oleggio

https://www.turismonovara.it/it/ArteStoriaScheda?Id=12

 

 

INFORMAZIONI TECNICHE

La giornata è dedicata agli associati e in particolare a coloro che hanno partecipato agli incontri di Radioestesia.

I loro amici e parenti e chiunque sia interessato sono i benvenuti.

Si consigliano scarpe adatte per passeggiare nei boschi e abbigliamento comodo.

Il programma potrebbe subire variazioni secondo le condizioni meteo della giornata o come conseguenza di eventuali disposizioni comunali, regionali o statali.

In caso di maltempo la giornata verrà rimandata a nuova data.

 

 

Contributo spese richiesto ad ogni partecipante adulto Eur. 20

 

 Ti preghiamo di comunicare con antcipo la tua eventuale partecipazione

scrivendo a info@triasunt.it

 

Associazione culturale triaSunt

info@triasunt.it

 

 

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