Confondere le pause con le assenze

Non bisogna confondere le pause corrette e giuste del ritmo naturale con le assenze, i vuoti, le carenze nella continuità. esse spezzano il RITMO dove le leggi invece prevedono fluidità e continuità.

Queste interruzioni sono apportatrici di 3 conseguenze, la prima delle quali (la neutra) è appena stata descritta.

La seconda (minus) è l’interruzione stessa, il vuoto, che qui entra in stato di eccesso e per esistere anche solo per poco, depaupera il plus della propria energia.

La terza è la reazione del plus all’azione precedente minus: esso si riprende con forza e in modo subitaneo la propria energia, derubando a sua volta il minus della sua. Si crea così un eccesso di plus che distrugge tutto ciò che trova sulla sua strada.

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